Perché un cisterna a tre assi?
Qualche settimana fa ho deciso di voler fare un po’ di esperienza con il CAD in modellazione 3D, ed ho quindi pensato di cimentarmi nella progettazione di un vagone cisterna a tre assi. L’idea di tale tipo di rotabile deriva dal fatto che amo particolarmente gli assi dispari (possiedo una R302, cosa ci si può immaginare??), infatti avevo già provato ad assemblare un tre assi alla buona, il mio carro pianale Steelscrap che però non ha funzionato come previsto. Dato che per assi dispari serve disegnare con calma ho pensato di esercitarmi con quelli. Il punto è che evidentemente pochi tipi di carro usano tre assi, ed essendo una tramoggia troppo difficile per iniziare, perché non una cisterna?
Prima bozza!
Così ho aperto Autodesk Inventor e mi sono messo a posizionare paccottiglia nell’assieme per un giorno, il risultato devo dire che è molto peggio di ciò che pensavo…🤣😅
Facciamo sul serio adesso…
E quindi cosa ho fatto? Ho eliminato tutto! Poi ho ridisegnato il telaio, e mi sono ritrovato presto con molle a balestra fra le ruote – in tutti i sensi – e cuscinetti in blocchetto custom. E poi il telaio è cambiato un milione di volte, per arrivare a capire che non avevo la minima idea di che cisterna mettere… Finta? Inox? Ferro? Così ho piazzato una bombola di compressore commerciale da cento litri. E quindi era il momento di rifare il telaio perché la bombola possedeva il magico potere di volare 🤔. Poi ho abbozzato dei freni, che non penso frenino un gran che… Non male per fare esperienza CAD, ma la lezione che ho imparato? Bello disegnare, ma al prossimo giro conviene fare sul serio e sapere cosa voglio, almeno mi ritrovo un disegno che voglio anche veder sfrecciare su rotaia, non solamente nella mia testa!