Tra tutte le antenne penso che la mia preferita sia proprio la J pole. I motivi sono molto semplici, è facile da realizzare, economica, compatta ed ha un’ impedenza di 50Ω senza necessità di trasformatori. Fra le altre cose è il primo tipo di antenna che io abbia mai realizzato. Inoltre le J pole hanno un guadagno tipico di 3 dB e irradiano quasi uniformemente su un piano orizzontale – supponendole con stilo verticale.
Calcolatore lunghezze antenna
Inserire la frequenza e digitare invio per ottenere le lunghezze dei segmenti dell’antenna. I nomi delle lunghezze si riferiscono ai disegni sottostanti.
Antenna J pole classica
La lunghezza contrassegnata dalla lettera D non è critica. Per accordare l’impedenza variare la misura C.
Antenna Slim Jim
La lunghezza contrassegnata dalla lettera D non è critica. Per accordare l’impedenza variare la misura C.
Galleria
Queste sono le antenne J pole che ho costruito. Quella a 144.8MHz l’ho messa in giardino con il ricevitore SDR, mentre quelle a 868MHz sono per il progetto di una rete di ponti radio. Come potete vedere questo tipo di antenne si possono realizzare con molte tecniche, per frequenze elevate si possono usare i trefoli di una treccia per impianti di terra, che misurano più di 3mm in diametro e sono belli rigidi. Per frequenze minori si possono usare tubi in rame da idraulica e saldarli a stagno, come anche tubi quadri in alluminio e rivetti a strappo. Nel mio caso ho preferito usare dei profili per serramenti e ho rinforzato la parte alta del lato corto con una piastrina isolante in PVC che la collega allo stilo lungo.